Non ci sarà nessuna chiusura totale, a breve, per la strada statale 34 del Lago Maggiore in territorio piemontese. La conferma si è avuta venerdì a Locarno, nella riunione informativa della Regio Insubrica, pianificata per analizzare la situazione sui lavori programmati in relazione alla messa in sicurezza della litoranea teatro di frane e smottamenti. Il tratto più colpito è quello tra Cannobio e Cannero, dove nel marzo 2017 trovò la morte un motociclista ticinese.
Politici e tecnici attivi in seno alla provincia del Verbano, Cusio, Ossola hanno spiegato ai colleghi della controparte elvetica lo stato del progetto e del finanziamento delle opere per la messa in sicurezza che prevedono pure gallerie paramassi a nord e a sud di Cannobio. A Locarno si è discusso pure della possibilità d'implementare collaborazioni e informazioni reciproche su una tematica delicata come quella viaria che riguarda frontalieri, turismo e scambi commerciali.
Sono state smentite le voci di una chiusura totale almeno per quest’anno della SS34 poiché il programma dei lavori non è ancora stato definito, ma il presidente del VCO, Arturo Lincio, ha chiarito che il cantiere scatterà in autunno.
Interventi sulla statale 34
Il Quotidiano 19.07.2019, 21:30
Notiziario delle 17.00 del 19.07.2019: le considerazioni del segretario della Regio Insubrica
RSI Info 19.07.2019, 19:09
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