Ticino e Grigioni

La caccia fotografica vista da vicino

Incontro con Milo Carpi, fotografo professionista che ha la passione di ritrarre animali selvatici. Attività che difficilmente può essere un vero e proprio lavoro

  • 23 dicembre 2023, 06:53
  • 23 dicembre 2023, 09:03
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La caccia fotografica vista da vicino

Riccardo Prioglio 21.12.2023, 16:22

Di: Federica Ciommiento 

Ore di camminate e appostamenti. Ore di silenzio e solitudine. Sono queste le caratteristiche della caccia fotografica, un’attività che in Ticino difficilmente può diventare un vero e proprio lavoro. Ne abbiamo parlato con Milo Carpi, un fotografo professionista che tra le sue passioni ha quella di immortalare gli animali selvatici. “Per me è un hobby, perché in Ticino è difficile guadagnare a sufficienza fotografando solo animali”, spiega.

Nel mondo della fotografia, uno strumento che aiuta a farsi conoscere è quello dei social, ma non solo: “Sono un ottimo mezzo per capire che tipo di animale potrei trovare sul territorio in quel momento”. Certo è, che per riuscire a ottenere un’immagine di qualità ci vuole tanta pazienza. “Le fotografie migliori sono quelle dove riesci ad avvicinarti di più all’animale. Così da vedere i dettagli, le sfumature del pelo, delle piume”.

Fondamentale è dunque non fare rumore. Non solo per riuscire a fare delle belle fotografie, ma anche per non spaventare gli animali. Un gesto che fa anche parte del rispetto della natura.

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