Nuova importante tappa nel progetto per la costruzione del secondo tubo del San Gottardo. Sui cantieri di Airolo e Göschenen di recente è stato avviato il montaggio delle due fresatrici meccaniche (TBM) che scaveranno su entrambi i fronti la nuova galleria autostradale. La potenza di spinta del macchinario può raggiungere i 7’600 CV, che equivalgono a circa 8 motori di una Formula1. L’inizio dello scavo è previsto a partire dal prossimo mese di marzo. L’avanzamento giornaliero previsto è di circa 18 metri.
Il montaggio ad Airolo di una delle due fresatrici
Le due TBM scaveranno una prima parte della galleria fino alla zona di disturbo geologico. In seguito, superata questa zona, le TBM riprenderanno la loro attività fino al 2027, quando è prevista la caduta dell’ultimo diaframma.
I lavori per il secondo tubo della galleria autostradale del San Gottardo procederanno quindi fino al 2030, con le rifiniture interne e la posa di tutti gli impianti elettromeccanici. L’apertura al traffico è in programma per l’estate del 2030.
Un progetto per il secondo tubo
Il Quotidiano 15.01.2024, 19:00