Ticino e Grigioni

"La mortalità si riduce con la vaccinazione"

Il medico cantonale Giorgio Merlani si esprime sull'alto numero di decessi per Covid-19 registrato in Ticino

  • 17 novembre 2022, 10:05
  • 20 novembre, 14:26
00:49

Un estratto dell'intervista a Giorgio Merlani sulla sovramortalità in Ticino di Davide De Nigris

RSI Info 17.11.2022, 09:00

Di: Diem/Quot 

Il Ticino, stando alle statistiche delle autorità cantonali, nelle ultime settimane da solo ha registrato più o meno lo stesso numero di morti per Covid che, secondo i dati nazionali, si sono avuto in tutto il resto del Paese. Una situazione molto anomala che potrebbe essere dovuta ai diversi criteri di registrazione dei dati riguardanti le cause di morte applicati nelle varie strutture sanitarie dall'inizio della pandemia che, ormai, dura da 1'000 giorni. Resta però il fatto che in Ticino da inizio ottobre si sono avuti 42 lutti in qualche modo imputabili alla malattia provocata dal coronavirus. Morti che, stando al medico cantonale Giorgio Merlani, si potrebbero, almeno in parte, evitare se ci fosse una maggiore propensione a farsi vaccinare.

00:27

Notiziario 11.00 del 16.11.22: nove decessi legati al Covid in Ticino in una settimana

RSI Info 16.11.2022, 16:34

  • Keystone

A livello nazionale probabilmente ci sono molti più decessi legati alla malattia provocata dal coronavirus di quanti annunciati all'Ufficio federale della sanità pubblica (108 dal 1° ottobre in tutta la Svizzera). Un'ipotesi, nella sostanza, suffragata dai dati riguardanti la mortalità tra le persone con più di 65 anni in Svizzera pubblicati settimanalmente dall'Ufficio federale di statistica. Indicano che il Paese già dalla metà dello scorso giugno (quando la sottovariante BA.5 è diventata dominante) registra molti più decessi di quelli prevedibili dagli esperti. Il periodo di sovramortalità iniziato allora è proseguito, quasi senza interruzioni, fino ad oggi. Durante l'estate è stato verosimilmente legato alla canicola. Poi non si sa, ma probabilmente al Covid-19.

Il numero dei decessi e delle ospedalizzazioni in Ticino, secondo il medico cantonale Giorgio Merlani, rispecchia l'andamento della pandemia e non è stupefacente, considerando il tasso di adesione alla campagna vaccinale. Adesione che, negli ultimi mesi, malgrado l'invito a sottoporsi al secondo richiamo (vivamente raccomandato alle persone particolarmente a rischio), è stata piuttosto bassa (con 40'000 dosi somministrate da inizio luglio).

"Con una migliore adesione alla campagna vaccinale che, ricordo, è sempre in corso, potremmo ridurre i morti futuri. Quelli che ci sono già stati non possiamo cambiarli. Sappiamo che l’impatto della mortalità ci sarà ancora. Nella stagione invernale circoleranno sia i virus influenzali sia il Covid. Ci si può vaccinare per entrambi. E sappiamo che la vaccinazione (soprattutto se recente e adattata ai ceppi circolanti) riduce fortemente i decorsi gravi”, spiega in un’intervista rilasciata alla RSI nell’ambito di un approfondimento sulla mortalità per Covid che sarà diffuso nei prossimi giorni dal Quotidiano.

13:16

I decessi per Covid

Il Quotidiano 18.11.2022, 20:00

La conclusione, per il medico cantonale ticinese, è ovvia: "Se le persone decidessero di aderire di più all’offerta vaccinale potremmo sicuramente ridurre l’eccesso di mortalità".

03:05

Avanza la campagna di vaccinazione ticinese con un occhio a Pfizer

Il Quotidiano 02.11.2022, 20:00

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