La lunga coda dei danni causati dalla grandinata del 25 agosto 2023 è al centro del messaggio, licenziato il 13 febbraio, con cui la Città di Locarno chiede al Consiglio comunale un credito di 9,7 milioni di franchi, a posteriori, per l’esecuzione delle opere di ripristino di stabili, veicoli e infrastrutture danneggiate dal martellamento dei chicchi di ghiaccio (che hanno raggiunto anche i 7 cm). I lavori non sono ancora terminati, si legge nel documento, tanto che nel corso del 2025 sono previsti interventi per 3,05 milioni.
Per le casse comunali il peso risulta in ogni caso alleggerito dalle polizze assicurative stipulate con La Mobiliare: l’investimento netto a carico della Città ammonta a poco più di 2 milioni di franchi. La grandinata solo a livello di patrimonio pubblico ha danneggiato a Locarno 40 stabili comunali e una trentina di veicoli, di cui 5 rottamati. Tra gli edifici più colpiti il Palexpo che è stato ripristinato nei tempi previsti per essere utilizzato dal Locarno Film Festival.
Il conto della grandine
Il Quotidiano 02.02.2024, 19:00
![](https://cleaver.cue.rsi.ch/public/info/ticino-grigioni-e-insubria/1875569-9y0kbx-pacc-repo.jpg/alternates/r16x9/1875569-9y0kbx-pacc-repo.jpg)
La grandinata nel Locarnese vista da vicino
RSI Info 11.09.2023, 13:23