Gl’inquirenti lo accusano d’aver raggirato la legge sulla disoccupazione, intascando una rendita di ben 7mila franchi al mese. L’uomo, un 50enne residente nel Locarnese, avrebbe finto di essere stato licenziato dalla società di cui lui stesso era il proprietario.
Al primo, riuscito tentativo ne seguì un secondo, nel 2011. La cassa rifiutò però la nuova richiesta, denunciandolo alla magistratura.
Lui respinge ogni addebito, comprese le accuse di omissione di contabilità, falsità in documenti e ottenimento fraudolento di una falsa attestazione. Ma a inchiodarlo ci sarebbero più elementi, a cominciare dalle deposizioni dei presunti amministratori di cui si sarebbe servito. Il 50enne rischia ora il processo alle Assise Correzionali.
Francesco Lepori