Parco eolico sul San Gottardo, presto realtà. Dopo un lungo tira e molla fra ricorsi e controricorsi iniziato nel 2012, con l'apertura del passo partiranno anche i primi lavori per la costruzione dell'opera. L'Azienda elettrica ticinese attende che la strada del passo sia transitabile per iniziare le operazioni.
Quest'anno verranno compiuti i lavori preparatori, poi si tratterà di realizzare 5 pale da 144 metri di altezza e 92 di diametro che verranno innalzate a oltre 2'000 metri di altitudine nell'estate dell'anno prossimo e che dovrebbero entrare in servizio nell'ottobre o novembre 2020.
L'impianto dovrebbe permettere di produrre energia elettrica per circa 5'000 economie domestiche. Per avere tutte le carte in regola si è dovuti passare attraverso un intricato percorso fatto di ricorsi tanto che la licenzia edilizia definitiva è arrivata solo lo scorso autunno.
Una recente perizia dell'Ufficio federale dell'energia nega ai cantoni la possibilità di imporre distanze minime dagli abitati. Una buona notizia per AET, che valuta anche altri possibili siti ma... un passo per volta. Chi si sta muovendo è anche il comune di Isone, che valuta di mettere una pala eolica al posto della vecchia antenna presente all'Alpe del Tiglio fino al 2016.
CSI/Swing/pon