"Le misure di contenimento arriveranno troppo tardi, ma io spero che qualcosa si muova nel corso della prossima settimana". Mattia Lepori, vicecapo dell'area medica dell'Ente ospedaliero cantonale, è molto critico sul silenzio delle autorità svizzere di fronte all'aumento di contagi da coronavirus, con il Ticino che per il terzo giorno consecutivo ha fatto segnare un nuovo record di casi infezioni giornaliere.
Lepori, che era già stato critico dopo la conferenza stampa del Consiglio federale del 10 dicembre, sottolinea che tutti i Paesi attorno alla Svizzera hanno già annunciato nuove restrizioni e che l'unica misura di contenimento che si è dimostrata efficace è una riduzione delle attività non essenziali.
Un altro punto che Lepori ritiene fondamentale è un adattamento della durata del certificato Covid, per il momento ancora valido per 12 mesi. Il medico sottolinea che è ormai chiaro da diverse settimane come, soprattutto con la variante Omicron, le vaccinazioni e una precedente infezione non proteggono più oltre i sei mesi. "Mi domando cosa aspettino le autorità svizzere per adattare l'utilizzo del certificato Covid alle nuove scoperte che la scienza ha fatto nei mesi di ottobre e novembre" conclude Lepori.