Il coronavirus ha bloccato un po' le vite di tutti, ma non ha fermato le nascite e le gravidanze. Le precauzioni in vigore valgono anche per chi è in dolce attesa e la mascherina va indossata pure durante il travaglio. I padri non possono seguire e accompagnare le future mamme durante i controlli di routine, ma possono comunque assistere al parto.
Sebbene la situazione legata alla pandemia sia migliorata, non mancano naturalmente le preoccupazioni e i dubbi sulla salute dei neonati. Buone notizie arrivano in questo senso da Andrea Papadia, primario EOC di ginecologia e ostetricia: "Esistono pochissime evidenze che possa esserci una trasmissione del virus all’interno dell’utero".
L'attesa di diventare genitori è accompagnata da un isolamento sociale più o meno marcato, che non permette di condividere con tutti i propri cari questo momento. Molto tempo dunque è destinato alle riflessioni sul futuro: “Penso che ci dia l’opportunità di vedere i limiti del sistema in cui siamo adesso e ci dà l’occasione di rimboccarci le maniche per creare qualcosa di migliore per il futuro”, ha ammesso Cassia, che diventerà mamma ad agosto.