Le misure imposte dal Consiglio di Stato ticinese per contrastare la pandemia fermano anche le attività del centro culturale LAC Lugano Arte e Cultura. Il LAC "è costretto a non poter accogliere il pubblico a spettacoli e concerti e a sospendere la programmazione della stagione di teatro e danza fino all'8 gennaio 2021. Restano aperte le mostre e proseguono le proposte LAC edu online", si legge nel comunicato diffuso lunedì.
“Siamo dispiaciuti di dover adottare questa decisione, ma ci sforzeremo per immaginare e programmare il futuro e una nuova offerta artistica” afferma il Presidente del LAC, Roberto Badaracco.
Prosegue invece l'attività espositiva del Museo d'arte della Svizzera italiana con le mostre attualmente in corso: PAM Paolo Mazzuchelli. Tra le ciglia, Hans Josephsohn e Braschler/Fischer. Divided We Stand.
Il programma LAC edu dei mesi di novembre e dicembre continua in formato digitale, in particolare è confermato il prossimo appuntamento di Arti liberali con David Quammen e Telmo Pievani in programma sabato 21 novembre. Non avranno invece luogo le attività pensate esclusivamente in presenza e i concerti della Hall in musica.
Per tutti gli aggiornamenti e ulteriori informazioni: www.luganolac.ch
Nuove misure per frenare i contagi
Il Quotidiano 08.11.2020, 20:00
Massimo 5 persone, limite da chiarire
Il Quotidiano 09.11.2020, 20:00
CSI delle 18.00 del 09.11.2020: le spiegazioni del cancelliere dello Stato Arnoldo Coduri nell'intervista di Alessandro Broggini
RSI Info 09.11.2020, 19:09
Contenuto audio