Linci abbattute per errore, aperta un’inchiesta penale

La procura grigionese ha formalmente avviato un’inchiesta nei confronti di un guardiacaccia che lo scorso 16 novembre, durante un’operazione di caccia notturna autorizzata nella regione della Surselva, ha abbattuto per errore tre linci (due cuccioli e un maschio adulto). L’uomo, collaboratore dell’Ufficio per la caccia e la pesca, ha dichiarato di aver scambiato gli animali per giovani lupi del branco Vorab, sul quale era stata emessa un’autorizzazione di abbattimento per contenere la popolazione.

Resosi conto dell’errore, il guardiacaccia si è autodenunciato al Ministero pubblico, un gesto che però non lo solleva dalle responsabilità legali. L’uomo dovrà rispondere di violazione della Legge federale sulla caccia, rischiando una multa fino a 20’000 franchi.

Adrian Arquint, capo dell’Ufficio per la caccia e la pesca, aveva espresso rammarico per l’accaduto, annunciando indagini interne e l’esclusione temporanea dell’operatore. La lince eurasiatica, specie protetta, è considerata prioritaria a livello nazionale. 

Grigionisera 12.12.2024