Alcune linee dell'autopostale e della navigazione sono così poco redditizie da rischiare di perdere i finanziamenti federali. Berna sta infatti analizzando la redditività delle 1'422 tratte del trasporto regionale e dal 2022 potrebbe decidere di non più sostenere quelle che incassano meno del 10 per cento (o tra il 10 e il 20 nelle zone urbane) di quanto costano. Per esempio quella Tesserete-Bogno-Maglio di Colla, con un grado di copertura dell'8 per cento. A livello nazionale solo 18 tratte sono redditizie (cioè la copertura dei costi è del 100%). Nessuna di queste è in Ticino.
Attenzione però: niente finanziamenti da Berna non vuole dire niente più tratta. Lo precisa ai microfoni della RSI il direttore della Divisione dello sviluppo territoriale e della mobilità, Martino Colombo: "La Confederazione per queste linee copre il 57% del costo non coperto, il restante è a carico di cantone e comuni. Quindi è un lavoro che si fa congiuntamente e, nella misura in cui Berna non dovesse pagare queste linee, ecco che interviene il cantone".
"Già oggi abbiamo alcune linee non finanziate dalla Confederazione", aggiunge Colombo, "perché non raggiungono dei criteri minimi per Berna, e sono finanziate interamente da Cantone e comuni".