Gli impianti di risalita e gli operatori del settore alberghiero grigionesi sono più che soddisfatti della stagione invernale che si avvia alla chiusura. Tra gli addetti ai lavori regna infatti una certezza: i turisti hanno ritrovato la passione per gli sport invernali.
“Un bilancio che possiamo già definire superiore alla media, sicuramente aiutati da meteo favorevole e innevamento generoso” ha commentato Martin Hug, presidente delle Bündner Bergbahnen. Secondo Hug le offerte devono però andare oltre la neve, includendo l’aspetto culinario e offrendo servizi a prezzi attraenti. I prezzi dinamici degli skipass hanno ad esempio riscosso molto successo in Engadina.
Anche negli alberghi grigionesi si respira ottimismo e soddisfazione (ultimo dato: +6% a gennaio). Un trend positivo che dovrebbe confermarsi anche per febbraio e marzo, grazie ai turisti svizzeri e germanici, ma anche dagli Stati Uniti e dalla Gran Bretagna.
L’ultimo banco di prova per tutto il settore sarà la Pasqua tardiva… e in Engadina si scia fino a inizio maggio.