Lo psichiatra del Luganese ha impugnato la sentenza con cui il 9 ottobre scorso è stato condannato, per una serie di abusi sessuali commessi durante le sedute di terapia, alle Assise Criminali. Dopo avere letto le motivazioni scritte del verdetto, nei giorni scorsi il medico ha inoltrato infatti la dichiarazione di appello.
In primo grado gli sono stati inflitti 3 anni e 8 mesi di carcere, oltre al divieto di esercitare la professione per un periodo di 3 anni. E questo per avere approfittato di 4 pazienti (sulle 8 ipotizzate dalla procuratrice pubblica Chiara Borelli, che aveva chiesto una pena di 5 anni).
Il 54enne, difeso dall’avvocato Niccolò Giovanettina, si professa però innocente. Di qui il ricorso, che ora porterà il caso davanti alla Corte di appello e di revisione penale.
Francesco Lepori