Cinque anni di carcere e l'interdizione all'esercizio della professione: questa la pena chiesta dalla procuratrice pubblica Chiara Borelli per lo psichiatra cinquantaquattrenne luganese accusato di avere abusato, in varie forme e per oltre sei anni, di otto sue pazienti. L'uomo, ha detto la PP nella sua requisitoria, non ha dimostrato alcun pentimento, anzi ha colpevolizzato le sue vittime. Domani si esprimerà la difesa del medico che per altro e per tutto il giorno, oggi in aula, ha contestato l'accuratezza dell'atto d'accusa, anche se ha ammesso alcuni rapporti orali.
Il verdetto, ha dichiarato il presidente della corte delle assise criminali Amos Pagnamenta, sarà letto solo mercoledì.
CSI/mpe