Ticino e Grigioni

Lo street-food conquista

Sempre più persone apprezzano il "cibo di strada"; Ewolo: "Voglio solo lavorare"

  • 10 maggio 2017, 20:01
  • Oggi, 05:45
Il cibo di strada piace sempre più

Il cibo di strada piace sempre più

  • ©Ti-Press

Tutte le persone che vogliono vendere alimenti cotti o crudi, frutta o verdura, devono notificarsi alle autorità. "Si ha sempre meno tempo per mangiare e l'interesse per questo genere di pasto è in aumento, soprattutto sulla pausa di mezzogiorno si fa capo a queste strutture", sostiene Valeria Cavalli, vicedirettrice del laboratorio cantonale d'igiene ticinese.

Per operare sul suolo pubblico, inoltre, è bene ricordare che bisogna rivolgersi alle autorità comunali per i relativi permessi. A Lugano, per esempio, giungono annualmente una sessantina di richieste: "È difficile dare spazio a tutti – sostiene Claudio Chiapparino, direttore eventi e congressi della città –, per questo motivo abbiamo creato delle rassegne ad hoc".

Il caso: da Ewolo paninoteca

Il consiglio parrocchiale di Vezia si è opposto alla richiesta inoltrata dal venditore di panini Ewolo, alla ricerca finora infruttuosa di un luogo dove poter operare e attualmente "parcheggiato" a Sala Capriasca con il suo food-truck. "Conosco le vicissitudini di quest'uomo, vuole solo lavorare – ha dichiarato il parroco di Vezia, Don Michel Fornara –. La preoccupazione è solo quella riguardante al traffico". Ewolo, in fondo, vuole solo lavorare.

CSI/MABO

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