Il Locarnese in sella dà prova di unità. Mercoledì a Locarno è stata presentata la più grande rete di bike sharing della Svizzera. Nasce, su impulso di quanto fatto dalla città a partire dal 2016, per iniziativa di 15 comuni che, desiderosi di offrire un nuovo approccio sostenibile alla mobilità come previsto dal Piano dell'agglomerato, hanno votato crediti per oltre 2,2 milioni di franchi.
Velospot copre quasi tutta la regione
Si tratta dell'offerta di condivisione delle due ruote più ampia di tutta la Confederazione per estensione (70 chilometri quadrati), distanza in linea d'aria tra le postazioni (30,2 chilometri), postazioni (96). A disposizione degli utenti (i promotori contano di arrivare a 1'500 abbonati entro 3 anni) ci sono complessivamente 489 biciclette, di cui 269 elettriche data anche la conformazione del territorio.
Al progetto, quale 16esimo comune, ha aderito anche Cadenazzo. Ha così già raggiunto il Bellinzonese dove è destinato ad estendersi ulteriormente (il Municipio della capitale ha già dato la sua adesione).
Tutti i dettagli si trovano sul sito Velospot.
Diem/CSI
I comuni aderenti
Ascona, Brione s/Minusio, Cadenazzo, Centovalli, Cugnasco-Gerra, Gambarogno, Gordola, Lavertezzo, Losone, Locarno, Minusio, Muralto, Onsernone, Ronco s/Ascona, Tenero-Contra, Terre di Pedemonte.