La 52enne italiana che nel 2009, insieme al compagno, uccise un conoscente per appropriarsi del biglietto vincente di una lotteria istantanea, del valore di 500'000 euro, è stata arrestata in Ticino e trascorrerà il Natale in cella alla Farera.
Lo riporta laRegione. Secondo il quotidiano, il Tribunale penale federale ha respinto l'11 dicembre la richiesta di scarcerazione della donna, motivata da problemi di salute. Sussiste infatti il pericolo di fuga.
Condannata in prima istanza a 10 anni di carcere a Torino, per quello che è stato ribattezzato il delitto del Gratta e vinci, ma subito rilasciata perché malata, la 52enne si era dapprima trasferita nei Grigioni e poi in Ticino. La pena è stata nel frattempo inasprita a 17 anni. In novembre la giustizia italiana aveva sollecitato l'arresto.
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