Lugano si conferma di nuovo la città più sicura in Svizzera

Lugano, per il nono anno consecutivo, si conferma la città più sicura fra le dieci più grandi in Svizzera, con circa 36 reati ogni mille abitanti. Un dato comunque in aumento rispetto allo scorso anno: “Abbiamo registrato un peggioramento soprattutto nell’ambito dei furti che ammontano al 70% di tutti i reati”, ci dice Roberto Torrente, comandante della polizia della Città di Lugano.

Rispetto al 2022 ad essere diminuiti sono i reati violenti, una controtendenza se paragonata al resto della Svizzera. Anche sul fronte della violenza domestica la situazione è parzialmente migliorata, ma preoccupa la scena aperta al Parco Ciani, dove eroina e cocaina hanno soppiantato altre sostanze stupefacenti. “Stiamo verificando i presupposti per le famose stanze del buco” dichiara ancora ai nostri microfoni Torrente, che conferma la presenza importante di queste droghe in città, agevolate anche dal cambiamento radicale di prezzo.

Infine, il comandante della polizia non nasconde di avere avuto qualche grattacapo con una parte di richiedenti l’asilo di origine magrebina: “Hanno creato dei problemi a cui non eravamo preparati, ma abbiamo reagito prontamente aumentando il presidio di agenti in pensilina, in stazione e nelle maggiori piazze”.

In futuro per restare una città sicura Lugano punterà ancora sulla videosorveglianza. Servono però anche nuovi agenti e fra i giovani della generazione Zeta non sembra esserci la fila. Un tema questo, che occuperà i vertici della polizia nei prossimi anni.