Nuove corsie ciclopedonali, incentivi al bike sharing, promozione della bici nel percorso casa-lavoro. I progetti in atto sono tanti e le due ruote sembrano vieppiù trovare spazio nelle prospettive di sviluppo della città di Lugano, che già quattro anni fa aveva approvato un piano con la volontà di progressivamente creare 70 chilometri di percorsi sul proprio territorio.
Con la pandemia e la diminuzione del traffico c'è stata un'accelerazione verso la cultura delle due ruote, con la nascita di più piste cicliabili e l'annuncio che altri 31 chilometri di percorrenze saranno realizzati. I numeri dicono che tra il febbraio 2020 (all'alba della pandemia) e lo scorso maggio, le richieste accolte dal comune per aiuti sull'acquisto di e-bike sono state circa 600, per un totale di circa 151'000 franchi di incentivi. Il credito 2021 sarà inoltre aumentato da 60'000 a 100'000 franchi.
La città sta poi muovendosi sul fronte degli stalli, dato che metterà a disposizione 500 nuovi archetti nei parcheggi cittadini. Al contempo sta decollando anche il progetto Bikecoin: con un'applicazione per smartphone si misurano i chilometri fatti sul tragitto casa-lavoro e più se ne fanno, più i partecipanti ottengono incentivi nell'ambito della mobilità sostenibile,
In totale i progetti in favore della mobilità dolce beneficiano di 31 milioni di franchi di sostegno, stanziati da crediti comunali e cantonali. Uno degli elementi centrali del piano di sviluppo è e resta il percorso ciclopedonale Lugano-Melide, che prevede un investimento complessivo tra i 32 e i 40 milioni di franchi.
Lugano: successo per i crediti e-bike
Il Quotidiano 06.07.2021, 21:25