L'annosa questione della costituzionalità del sistema elettorale per l'elezione del Gran Consiglio grigionese -il maggioritario come in Appenzello Interno, mentre in tutto il resto della Svizzera vige il proporzionale- rimane irrisolta. Il Tribunale amministrativo cantonale non è infatti entrato in materia su un ricorso inoltrato da privati il 30 maggio 2014, il giorno dopo le ultime elezioni. Troppo tardi, secondo la corte: avrebbe dovuto essere presentato 8 mesi prima, già nel 2013. E in ogni caso, il TRAM non avrebbe potuto esprimersi, in quanto non competente nell'esaminare la Costituzione cantonale. I ricorrenti non hanno ancora deciso se proseguire la loro battaglia davanti al Tribunale federale.
Il maggioritario retico, già confermato anche in votazione popolare, prevede circoli dal peso diverso: in quello di Avers bastano 139 voti per ottenere un seggio in Parlamento, in quello di Churwalden ne occorrono 1'922. Una disparità evidente contro la quale la trentina di autori del ricorso puntava il dito.
pon/ATS
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