Nei primi cento giorni dell’anno è stata sequestrata quasi una tonnellata di sigarette e tabacchi nell’ambito dei controlli effettuati presso lo scalo aeroportuale varesino di Malpensa. I metodi più usati per introdurli illecitamente sono quelli tradizionali: i bagagli, sia quelli a seguito del passeggero sia quelli stivati.
Sono stati 45 i soggetti fermati, la maggior parte dei quali appartenenti all’area del Nord-Africa e dei Paesi dell’Est europeo. Le persone denunciate sono state 33 mentre nei confronti di 12 di loro sono state comminate sanzioni.
Particolare il caso di una studentessa francese di 20 anni proveniente da Abu Dhabi che è stata fermata con quattro valigie al cui interno erano presenti ben 121 confezioni da 1 Kg ciascuna di melassa di tabacco per narghilè.
Solo una esigua parte dei soggetti fermati risulta residente in Italia e fra questi vi sono unicamente 4 cittadini egiziani residenti nel milanese, 2 cittadine ucraine residenti in provincia di Torino ed un senegalese residente in provincia di Bergamo.
AnP