Ben 416 persone e 199 veicoli controllati, tre arresti e 46 posti di blocco: è il bilancio dell’operazione congiunta di polizia cantonale ticinese e guardie di confine denominata “SUD”, svoltasi dal 17 al 23 novembre in tutto il cantone, anche in zone periferiche e in diverse stazioni delle FFS.
A finire in manette sono stati, il 22 novembre, due dominicani di 56 e 30 anni, fermati mentre tentavano di entrare in Svizzera dalla dogana di San Pietro di Stabio e trovati in possesso di circa 140 grammi di cocaina, nonché di un passaporto spagnolo e di una patente falsi. I due – si legge venerdì in un comunicato - sono indagati per infrazione alla legge federale sugli stupefacenti (il più giovane anche per falsità in documenti). L’inchiesta è coordinata dalla procuratrice pubblica Margherita Lanzillo.
Lo stesso giorno è pure stato arrestato un 36enne tunisino residente in Italia, su cui pendeva un divieto di entrata in Svizzera. Fermato alla dogana del Marcetto, nella sua automobile sono stati scoperti 250 grammi di cocaina. È indagato per infrazione alle leggi federali sugli stupefacenti e sugli stranieri; la relativa indagine è stata affidata al procuratore pubblico Nicola Respini.
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