Le note vicende che hanno riguardato il Tribunale penale cantonale ticinese (TPC), e che hanno portato alla destituzione dei giudici Francesca Verda Chiocchetti e Siro Quadri, non hanno impedito al Tribunale d’appello di ottenere risultati definiti “positivi” nel bilancio 2024 pubblicato mercoledì. Il numero di cause evaso è stato il più alto dell’ultimo triennio e la diminuzione delle entrate (3’796) è proseguita, tanto che le cause pendenti sono ulteriormente diminuite: dalle 2’489 di fine 2023 a 2’369, il dato migliore dal 2014.
La qualità del lavoro svolto è corroborata dal basso tasso di accoglimento dei ricorsi da parte del Tribunale federale: il 6,71%.
Anche preso singolarmente e nonostante le difficoltà, anche il TPC ha chiuso un numero di procedure in crescita da 331 a 346.
Fra tutti è il TRAM, il Tribunale amministrativo, a far segnare ancora il maggiore quantitativo di lavoro arretrato, il 30% del totale. Nonostante abbia evaso 541(-77), quelle ancora nel cassetto sono diminuite per il quarto anno di fila, da 759 a 713.

Destituiti due giudici
Il Quotidiano 12.12.2024, 19:00