Ticino e Grigioni

Mesolcina: turismo in ginocchio

Dopo il maltempo, 23 aziende hanno chiesto l’indennità per lavoro ridotto - Marcus Caduff: “Mancano gli ospiti negli alberghi e nei ristoranti, a 17 abbiamo già concesso aiuti”

  • Ieri, 07:18
  • Ieri, 19:30
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Il consigliere di Stato grigionese Marcus Caduff

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Di: RG/RSI Info

Il settore grigionese del turismo e della ristorazione è stato messo in ginocchio dal nubifragio che lo scorso 21 giugno si è abbattuto sul Moesano. Si contano anche i danni, il cui ammontare per circa 220 edifici colpiti è stimato tra gli 8 e i 15 milioni di franchi. Non c’è ancora invece una stima, è stato detto mercoledì dal Governo retico, per i dnani alle colture, alle strade e ad altre infrastrutture.

Non sono stati sommersi dal fango, ma annaspano fortemente gli operatori dell’accoglienza, come spiega Marcus Caduff, direttore del Dipartimento dell’economia pubblica e socialità: “Mancano gli ospiti negli alberghi e nei ristoranti. Gli strumenti che abbiamo a disposizione sono quelli dell’indennità per lavoro ridotto. A tutt’oggi sono 23 le aziende che ne hanno fatto richiesta. Diciassette sono già state concesse e sono unicamente ad aziende dell’albergheria e della gastronomia”.                

RG delle 7.00 del 03.07.24, il punto di Marcus Caduff

RSI Ticino e Grigioni 03.07.2024, 07:31

Mesolcina, dopo il disastro si guarda avanti

Telegiornale 01.07.2024, 20:00

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