Sono state chieste pene comprese tra i 4 anni e 6 mesi e i 5 anni per tre degli autori della rapina al portavalori a Molinazzo di Monteggio del luglio 2019, comparsi giovedì davanti alla Corte delle Assise criminali di Lugano. Per tutti è stata anche chiesta l’espulsione dalla Svizzera per 15 anni.
I malviventi – di cui 5 ancora latitanti – avevano portato via oltre 3 milioni di franchi e più di 200'000 euro e anche il conducente del mezzo. Da qui l’accusa di sequestro di persona e rapimento, che si aggiunge a quella di rapina aggravata.
Secondo quanto riferito da uno degli imputati, l'unico che ha ammesso i fatti, il gruppo dopo la fuga aveva bruciato la maggior parte del denaro rubato, perché macchiato di inchiostro antifurto. Il bottino rimasto era di circa 60'000 franchi a testa. Una tesi a cui la procuratrice pubblica Marisa Alfier non ha creduto.
Gli altri due accusati si sono avvalsi della facoltà di non rispondere e gli avvocati difensori hanno chiesto in via principale il loro proscioglimento. La sentenza è prevista per venerdì.
In tre a processo per la rapina al portavalori
Il Quotidiano 29.10.2020, 20:00