La vertenza degli ex marinai della Navigazione Lago Maggiore non ha ancora trovato una soluzione. Venerdì pomeriggio i vertici della Società Navigazione Lago di Lugano (che ha assorbito il personale del Verbano), hanno incontrato i sindacati e i rappresentanti del personale alla Casa del Popolo di Bellinzona.
L'accordo non è arrivato. La proposta della società Navigazione Lago di Lugano (benedetta dal Presidente del Governo, Claudio Zali) ovvero un aumento del salario del 2%, non è stata accettata da sindacati e personale. La perdita in busta paga, hanno detto, sarebbe infatti troppo alta (tra il 10 e il 15%), rispetto a quello che guadagnavano con il vecchio datore di lavoro.
A titolo di esempio, comporterebbe una perdita di circa 1'000/1'100 franchi su un salario che si aggirava attorno ai 4'900 franchi. Ora sindacati e maestranze chiedono l'intervento dell'Ufficio cantonale di conciliazione.
CSI/M. Ang.