"Mi trovo nell’orfanotrofio fattoria di KamforSud nella campagna a est di Bhaktapur (…). Avevamo tutti l’impressione che il terremoto oramai fosse passato. Si sentivano delle piccole scosse ogni tanto. Invece un attimo fa c’è stata una scossa molto forte. Siamo corsi fuori dalle tre case famiglia. Siamo tutti i giardino, con i bambini. C’erano anche vostri colleghi della televisione che stavano facendo un servizio”.
Sembrava tutto alle spalle
RSI Info 12.05.2015, 12:41
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Sono queste le parole usate dalla ticinese Silvia Lafranchi Pittet, che abbiamo contattato questa mattina (martedì) subito dopo il nuovo sisma registrato nel paese. La coordinatrice dei progetti dell’ONG si trova in Nepal da 12 giorni. Ci racconta che nessuno è rimasto ferito, siccome le strutture in cui si trovavano sono state costruite per resistere ai terremoti.
Temiamo per gli altri
RSI Info 12.05.2015, 12:41
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"Temiamo invece molto per chi si trova adesso in situazioni già critiche dalle scosse precedenti", sottolinea però, "noi abbiamo per fortuna qui una sede molto solida, siamo in un posto sicuro. E’ molto impressionante, da quando sono arrivata in Nepal dopo il terremoto (del 25 aprile, nda) è la prima volta che sento una scossa così forte" . Lafranchi Pittet, dovrebbe tornare in Svizzera domani. Ora magari sposterà la data del suoi rientro.
Alessandra Spataro
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