"Distratti mai!". E' lo slogan della campagna lanciata martedì dal Dipartimento delle istituzioni contro l'uso sempre più diffuso dei telefonini - e dunque di chat, social e selfie - alla guida.
Nel 2016 sulle strade ticinesi si sono verificati 3'990 incidenti della circolazione, un quinto dei quali è stato causato da disattenzione al volante o alla guida di un altro mezzo di trasporto, come ad esempio in sella ad una bicicletta. E molto spesso all’origine di questi eventi vi è un utilizzo scorretto dello smartphone.
Anche le statistiche della polizia cantonale mostrano che questo comportamento rappresenta la seconda causa di violazione del codice stradale: se nel 2015 le multe emesse erano già quasi 4'000, i dati del primo semestre 2017 fanno registrare un ulteriore aumento del 10%. Oltre ai conducenti, sono sempre più numerosi anche i pedoni che si mettono in pericolo perché camminano concentrati sul piccolo schermo: in 12 casi, lo scorso anno, la loro disattenzione ha provocato un incidente.
Da qui la necessità di questa campagna, che durerà fino alla fine del mese di marzo del 2018.
joe.p.