Le linee di autobus che collegano Bellinzona e Lugano all'aeroporto di Malpensa non possono essere mantenute perché fanno concorrenza alla ferrovia, nella quale Canton Ticino e Confederazione hanno investito ingenti mezzi. È quanto ribadisce oggi, giovedì, il Consiglio federale in risposta a un'interpellanza di Lorenzo Quadri (Lega/TI) sul mancato rinnovo, a fine 2017, delle concessioni per il trasporto su gomma.
La decisione dell'Ufficio federale dei trasporti si basa sulle pertinenti prescrizioni di legge, scrive il governo, ricordando che il rilascio di un'autorizzazione può essere respinto "nel caso in cui la prestazione in questione pregiudichi seriamente l'esistenza di un analogo servizio pubblico".
Visti i ritardi nella messa in esercizio della tratta ferroviaria sul fronte italiano, la questione rimane però ancora aperta. Fintanto che il servizio su rotaia non sarà completato, anche dopo il 2018, si potrebbe ancora dover far capo ai bus per i collegamenti tra il Ticino e l'aeroporto lombardo. Una decisione in tal senso da parte di Berna è attesa entro l’autunno.
ATS/APe