Stabio-Arcisate, avanti tutta

Il cantiere per la Stabio-Arcisate, al di là delle polemiche tra Ticino e Lombardia su esercizio e finanziamento, in Italia avanza. Avanza ad un ritmo che stupisce anche chi da anni convive con i disagi che provoca.

Anzi. I primi a stupirsi della velocità di crociera attuale sono proprio loro: gli abitanti di Arcisate ed Induno Olona, come testimonia Marco Martignoni. È titolare di un negozio che si affaccia sul cantiere. Ogni tanto non si raccapezza. I tralicci spuntano senza che nessuno se ne accorga e succede anche di domenica.

Fino all'anno scorso le opere sembravano ferme. Poi è arrivata l'inattesa (ma da tempo sperata) accelerazione con l'appalto alla Salcef di Roma incaricata di finire i lavori al posto del Gruppo Salini. Tutto dovrà essere pronto per dicembre.

Ce la faranno? I responsabili dell'impresa costruttrice e di Rete ferroviaria Italiana assicurano di sì.

Ma a sbilanciarsi a 5 mesi dalla prevista inaugurazione della Mendrisio-Varese sono anche le autorità locali. Dopo anni di proteste il Municipio di Arcisate, spiega alla RSI il sindaco Angelo Pierobon, vede la luce in fondo al tunnel, pur se permane qualche interrogativo.

Un senso di liberazione che si respira anche a Induno Olona, assicura il vice sindaco Maurizio Colombo. La responsabilità dell'infrastruttura ferroviaria per il comune ricade sulle sue spalle. Nel giro di qualche mese prevede un consistente alleggerimento del carico.

Francesca Calcagno