Ticino e Grigioni

No all'iniziativa sulle lingue

Il Governo grigionese torna sulla questione e invita il Gran Consiglio e respingere la proposta

  • 21 marzo 2018, 12:48
  • 23 novembre, 02:08
Le lingue sui banchi... dei parlamentari

Le lingue sui banchi... dei parlamentari

  • ©Ti-Press

Il Governo retico chiede al Gran Consiglio di raccomandare al popolo di respingere l'iniziativa sulle lingue straniere e di rinunciare a un controprogetto. In un comunicato diramato mercoledì, l’Esecutivo pubblica il messaggio nel quale sottolinea come la proposta, che prevede l'insegnamento di una sola lingua straniera alle elementari a seconda della regione linguistica, “potrebbe essere attuata senza discriminare gli idiomi minoritari grigionesi”.

Le sfide organizzative e finanziarie per un'attuazione dell'iniziativa sulle lingue straniere che non comporti alcuna discriminazione sarebbero molto grandi", ricorda il Consiglio di Stato, che in merito aggiunge: "In caso di accettazione, il cantone e in particolare i comuni dovrebbero mettere a disposizione ulteriori risorse finanziarie e di personale in misura non quantificabile”.

Il Legislativo sarà chiamato ad esprimersi sulla questione nella sua prossima sessione di giugno.

bin

Per saperne di più:

02:28

Lingue straniere Grigioni, no al controprogetto

Il Quotidiano 21.03.2018, 20:00

01:23

RG 07.00 del 22.03.2018 - Il servizio di Roberto Scolla

RSI Info 22.03.2018, 08:28

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