Ticino e Grigioni

Nomine scolastiche cancellate, il risvolto è anche politico

Gianluca Padlina, legale che ha patrocinato il candidato escluso, commenta la sentenza del Tribunale cantonale amministrativo (TRAM) - DECS e Governo “approfondiranno la sentenza”

  • Oggi, 18:56
  • 6 minuti fa
04:29

Nomine al DECS: tutto da rifare

SEIDISERA 25.02.2025, 18:00

  • Ti-Press
Di: SEIDISERA/sdr 

L’avvocato Gianluca Padlina, che ha patrocinato il candidato escluso, lo definisce un pronunciamento chiaro.

“Da un lato - ha spiegato il legale - il Tribunale cantonale amministrativo ha riconosciuto le gravi violazioni del diritto di essere sentiti che si sono verificate, quindi l’impossibilità di conoscere il nome della persona nominata quando sono state notificate le decisioni, il diniego dell’accesso agli atti e poi, nel merito, le valutazioni sono state chiare. Per cui è un pronunciamento che francamente ci attendevamo, che non può che farci piacere”. Nella sentenza il TRAM indica che non è stato verificato che i candidati nominati fossero in possesso dei requisiti del bando di concorso. Significa che non sono adatti ad occupare quella posizione? “Più che non essere adatti, riprende Padlina intervistato da SEIDISERA, la valutazione è stata fatta con riferimento ai requisiti posti dal bando ed in questo contesto il TRAM lo ha accertato.

Proprio ieri in Gran Consiglio si è votato - compreso Padlina che è deputato del Centro - sulla competenza del TRAM di annullare le nomine. Il Governo chiedeva di togliere questa possibilità al Tribunale amministrativo e alla fine il Parlamento non l’ha eliminata, ma ha messo dei paletti limitando le possibilità di ricorso.

“Credo sia abbastanza evidente a tutti che questo caso - afferma il deputato - abbia dei risvolti anche politici oltre che giudiziari. Ieri il Parlamento ha preso una decisione che il sottoscritto non condivideva di andare a restringere quella che è la cognizione del Tribunale cantonale amministrativo, quindi i motivi che possono spingere ad annullare un concorso. Immagino che un caso manifesto come questo, anche sotto l’egida delle nuove normative, avrebbe avuto lo stesso esito. La certezza però francamente posso dire di non averla a livello politico. Il Centro e l’UDC si sono posizionati in maniera chiara per il mantenimento dello status quo e dicendo che in materia di nomine la trasparenza deve essere assoluta”.

SEIDISERA ha chiesto una reazione anche al DECS e al Consiglio di Stato, ed è stato risposto che il Governo approfondirà la sentenza e deciderà i passi successivi da fare.

02:52

Nomine cassate

Il Quotidiano 25.02.2025, 19:00

rsi_social_trademark_WA 1.png

Entra nel canale WhatsApp RSI Info

Iscriviti per non perdere le notizie e i nostri contributi più rilevanti

Correlati

Ti potrebbe interessare