La decisione di Swiss di sopprimere circa un centinaio di voli da e per lo scalo ticinese di Lugano Agno ha sollevato non poche prese di posizione, per lo più critiche. Anche perché, dai previsti 10 giorni senza voli alla mattina e alla sera per e dalla citta sulla Limmat (informazione dapprima smentita dalla compagnia), il periodo di assenza di questi due collegamenti si è esteso ben oltre i primi 10 giorni del mese di giugno essendo destinato a durare fino a fine luglio, come ha comunicato, qualche giorno fa, la stessa Swiss.
Abbiamo incontrato Marco Romano, consigliere nazionale e presidente dell'Associazione dei passeggeri della Svizzera italiana (ASPASI), per una sua valutazione.
Le considerazioni di Marco Romano sulla soppressione dei voli Swiss ad Agno - di Swing
RSI Info 17.06.2017, 13:30
"Posso assicurare che la soppressione dei voli come prevista da Swiss non ci ha certo fatto piacere. Proprio venerdi mattina, al termine della seduta del Parlamento federale, ho avuto modo di sottoporre ai vertici del vettore, le preoccupazioni dell'ASPASI (terrà la sua annuale assemblea lunedì prossimo a Lugano, ndr) e della Svizzera italiana. Posso assicurare che da parte del management di Swiss vi è stata piena disponibilità nell'affrontare la questione e che la compagnia ha assicurato la sua presenza futura ad Agno. Swiss ha aggiunto di essere particolarmente dispiaciuta per la situazione che si è venuta a creare a causa di problemi e di responsabilità non sue".
Swing