Nuova bufera su Vals

Una perizia allestita da una prestigiosa società fiduciaria apre nuovi interrogativi sulla vendita, da parte del comune di Vals, delle terme e dell'albergo al noto e discusso imprenditore Remo Stoffel. Il documento, svelato mercoledì dalla trasmissione Rundschau, afferma che nel 2012, al momento del trapasso, il complesso aveva ingenti riserve occulte che avrebbero dovuto portare ad un prezzo maggiore ai 7,8 milioni pagati. L'ammontare delle riserve fuori bilancio non è stato quantificato. Si parla di 15 milioni.

Interpellato dalla SRF il sindaco Stefan Schmid, entrato in carica dopo l’operazione, ha affermato di non credere che l’Hotel Terme sia stato venduto ad un valore inferiore al reale sottolineando che i tribunali hanno già respinto le denunce contro Remo Stoffel dei suoi avversari.

Da parte sua l’imprenditore, in una lunga intervista, respinge le accuse che ne rimettono in dubbio l’operato nel piccolo comune grigionese dove ora intende costruire una torre da 300 milioni di franchi. Con i suoi 381 metri sarebbe l’edificio più alto d’Europa.

Diem