Nuove Officine si parte

Le FFS hanno presentato mercoledì, a Bellinzona, i dettagli del piano industriale delle nuove Officine che sorgeranno a Castione. La struttura, è stato ricordato in una conferenza stampa, vedrà la luce nel 2026 e prevede un investimento complessivo di 360 milioni di franchi. “Lo stabilimento sarà il più moderno, il più efficiente e performante d’Europa”, ha ricordato il CEO dell’ex regia federale Andreas Meyer.

Il progetto prevede la realizzazione di uno stabilimento su una superficie di 145'000 metri quadrati, 50'000 dei quali edificati. Trattandosi ancora di una fase di studio, è stato ricordato, l’intero comparto potrebbe subire dei cambiamenti.

Si tratta di una struttura importante nella quale saranno presi in consegna gli elettrotreni Giruno, Flirt TILO, ETR610 e diversi modelli di locomotive. Una struttura all’avanguardia che dovrà essere in grado di “adattarsi alle mutevoli condizioni quadro, di mercato e di concorrenza”, è stato ricordato. Anche i collaboratori delle attuali Officine saranno adeguatamente formati a partire dal 2023 per poter operare al meglio nella nuova realtà, che sarà in grado di garantire inizialmente 200-230 posti di lavoro a tempo pieno.

Una volta chiuso il progetto entro il 2022 e messo in approvazione, sarà la volta dell’acquisizione dei terreni. Il cantiere vero e proprio dovrebbe iniziare nel 2023 e dovrebbe concludersi, come detto, nel 2026, anche se l'ex regia federale non esclude che parte dell'infrastruttura potrebbe entrare in funzione già a partire dal 2024. Una road map, questa, ripresa in una lettera d’intenti, sottoscritta questa mattina da FFS, città di Bellinzona e canton Ticino.