L'ospedale di Acquarossa ha visto cambiare la sua offerta di cure da inizio gennaio: con la chiusura del reparto di geriatria sono stati messi a disposizione 30 posti letto nel nuovo Reparto acuto di minore intensità (RAMI). Questa tipologia rappresenta un unico a livello nazionale ed è indirizzata ai pazienti clinicamente stabili, ma che necessitano comunque di una presa in carico ospedaliera.
Il modello di cure voluto dal Parlamento ticinese prevede una partecipazione del paziente ai costi di 30 franchi al giorno, per un massimo di 600 all'anno.
Nella struttura di Acquarossa si trovano anche 15 letti nel reparto di medicina in cui potranno essere accolti pazienti geriatrici per tutto il resto dell'anno, prima dell'entrata in funzione nel 2019 del nuovo reparto specializzato all'ospedale regionale di Locarno.
sf