L'obbligo di vaccino deciso dall'Italia per gli over 50 non dovrebbe cambiare granché per il Ticino e la fascia di confine: i frontalieri italiani che lavorano in Svizzera, in quanto cittadini italiani, dovranno vaccinarsi a partire dai 50 anni.
Le cose invece cambieranno per i confederati che vivono o lavorano oltre confine: "Valgono le regole italiane, quindi sopra i 50 anni ci sarà l'obbligo vaccinale", spiega il senatore del PD varesino Alessandro Alfieri.
La misura sarà in vigore dal prossimo 15 febbraio, quando sul lavoro verrà chiesto il super Green Pass rafforzato (avvenuta guarigione o ciclo vaccinale primario, ovvero almeno le due dosi): "Varrà per tutti i lavoratori, anche quelli che vengono dall'estero, Svizzera e Canton Ticino compresi", precisa Alfieri.