Droni dotati di termocamere sono stati impiegati, la scorsa primavera, per la quarta volta su vasta scala dei Grigioni, consentendo di trovare 552 cuccioli di capriolo e salvarli da una possibile morte durante lo sfalcio, riferiscono martedì le autorità cantonali in un comunicato. Si tratta di 85 cuccioli in più rispetto all’anno precedente, il quale aveva già fatto segnare un record, ricorda l’Ufficio per la caccia e la pesca.
Gli interventi con questi apparecchi sono stati 1'720, 400 in più rispetto al 2021, portati a compimento anche grazie all’impegno di cacciatori e agricoltori. I livelli raggiunti, si legge nella nota, dovranno essere mantenuti anche il prossimo anno; pertanto, “occorrerà reclutare più piloti e aiutanti” attraverso nuovi corsi di perfezionamento che verranno organizzati la prossima primavera.
I droni salvano i cuccioli di capriolo
Il Quotidiano 22.08.2019, 21:30