Una corona di fiori accanto alla targa che ricorda le vittime del tragico attentato del 28 aprile 2011 in cui trovarono la morte 17 turisti, fra cui tre ragazzi ticinesi: l'ha posata il presidente del consiglio degli Stati, Filippo Lombardi, in visita in Marocco, e giovedì pomeriggio al caffé Argana a Marrakech.
L'esplosione della bomba uccise sul colpo André Da Silva e Corrado Mondada: le loro compagne Morena Pedruzzi e Cristina Caccia furono rimpatrate in gravi condizioni, quest'ultima purtroppo non sopravvisse ai traumi.
“Questo mondo dimentica in fretta e io volevo ricordare questo momento che aveva colpito molto il Ticino e tre famiglie ticinesi di cui una a me particolarmente cara ed amica. Allo stesso tempo volevo guardare avanti: il caffè Argana è quasi ricostruito e presto verrà riaperto, questo paese non ha nessun desiderio di cadere vittima del terrorismo come altre regioni del mondo”, ha dichiarato oggi Lombardi.
Ma la sua visita aveva anche lo scopo di tentare di sbloccare i risarcimenti alle famiglie delle vittime. “Il Marocco si era dichiarato disposto ad assegnare alle famiglie delle vittime un indennizzo, cosa che da due anni non avanzava. E proprio la settimana scorsa è stato comunicato che il versamento è stato fatto”, ha anticipato il presidente degli Stati.
CSI/redMM
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CSI 18.00 GHIELMINI LOMBARDI 21.11.13.MUS
credits 21.11.2013, 19:44