L'anticorpo monoclonale scoperto al laboratorio Humabs Biomed di Bellinzona protegge anche dalla Omicron. È quanto risulta da un primo studio sulla nuova variante del coronavirus.
"Ieri (lunedì ndr) siamo riusciti ad avere dei risultati che hanno dimostrato che l'anticorpo che abbiamo sviluppato, il Sotrovimab, in grado di neutralizzare la variante Omicron nella sua forma intera con 37 mutazioni sulla proteina spike", ha spiegato alla RSI Davide Corti, il direttore scientifico della società ticinese che ha scoperto l'anticorpo alla base del farmaco sviluppato da GlaxoSmithKline in partenariato con l’azienda VIR Biotechnology. Si tratta di una prima a livello mondiale dato che, finora, nessuno aveva annunciato di avere un'attività neutralizzante anche contro la Omicron. Una variante sulla quale l'OMS invita alla prudenza e avverte: ancora non ci sono dati certi che confermano la sua minor virulenza e maggior trasmissibilità.