Opere ferroviarie plebiscitate

I deputati in Gran Consiglio lunedì hanno approvato a larga maggioranza vari crediti legati alle infrastrutture ferroviarie: quello di 10'090'000 e un’autorizzazione alla spesa da ben 25'400'000 per la realizzazione del nodo intermodale della nuova Stazione FFS di Bellinzona.

Nella trattanda erano inserite la richiesta di un credito aggiuntivo di mezzo milione per aggiornare l’importo destinato all’allestimento dei progetti stradali di un secondo pacchetto d’opere relative al PAB2, il Programma d’agglomerato del Bellinzonese di seconda generazione, e altri centomila franchi per la Commissione regionale dei trasporti del Bellinzonese per il supporto tecnico fornito nell’ambito dei programmi d’agglomerato.

E nella scia dell’approvazione quasi corale di tali investimenti, i deputati hanno pure detto “sì” alla richiesta di un credito quadro netto di 13'362'000 franchi, nonché all’autorizzazione alla spesa per 21,3 milioni di franchi per progettazione e realizzazione delle opere necessarie al servizio ferroviario TILO e all’elaborazione di modifiche alle linee di trasporto pubblico su strada utili dopo l’apertura della galleria di base del Monte Ceneri nel 2019.

EnCa

Dal Quotidiano:

10.10.2016: Gran Consiglio ticinese

CSI 18.00 del 10/10/2016: da Bellinzona, Romina Lara e Sharon Bernardi