Un altro non luogo a procedere in relazione al caso delle pensioni del Consiglio di Stato ticinese. Dopo quello dello scorso febbraio sul versamento agli ex consiglieri di Stato del supplemento sostitutivo AVS/AI prima del raggiungimento dei 58 anni di età, il procuratore generale ticinese Andrea Pagani non ha infatti rilevato gli elementi penali per configurare il reato di abuso di autorità neppure in relazione al riscatto di misure di previdenza da parte di alcuni membri del Consiglio di Stato. Lo scrive in un comunicato il Ministero Pubblico.
Pensioni dei ministri sotto attacco
Il Quotidiano 12.02.2019, 20:00
“In concreto, sulla scorta di un attento esame degli atti all'incarto, delle procedure e del materiale legislativo sviluppatisi negli anni, è stato stabilito che non risultano adempiuti gli elementi costitutivi del reato ipotizzato” si legge nella nota.