Ticino e Grigioni

"Perle d'acqua da proteggere"

Quattro fiumi ticinesi fra i 64 di cui il WWF vuole difendere la biodiversità

  • 14 agosto 2017, 13:47
  • Oggi, 04:38
Il fiume Calnegia, nell'omonima valle, una laterale della Bavona

Il fiume Calnegia, nell'omonima valle, una laterale della Bavona

  • © Ti-Press / Benedetto Galli

Verzasca, Magliasina, Calnegia (quello che forma la conosciutissima cascata di Foroglio in Val Bavona) e Boggera: sono quattro i corsi d'acqua ticinesi che figurano nell'elenco dei 64 particolarmente ricchi dal profilo naturalistico, che il WWF svizzero invita a proteggere in modo particolare. Nei Grigioni vengono citati l'Areuabach, l'Inn e il Glenner.

La biodiversità nei torrenti e fiumi elvetici, spiega la responsabile del programma Lene Petersen nel comunicato che accompagna la pubblicazione di un opuscolo, sta diminuendo in modo importante. Circa la metà delle specie presenti si trova già sulla lista rossa di quelle a rischio, se si considerano anche i pesci si arriva al 60%, secondo l'organizzazione ambientalista.

pon/ATS

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