Sono quasi 600 le candidature ricevute al Dipartimento formazione e apprendimento (DFA) della SUPSI per diventare docente di scuola. Sembrano tanti, ma il fabbisogno di insegnanti in canton Ticino non sempre viene soddisfatto. Quest'anno, però, le cose sembrano cambiare. Infatti quello del docente è un mestiere che piace, lo dimostrano le iscrizioni in crescita al DFA. Tanti i profili diversi, accomunati dalla motivazione di formare i cittadini di domani.
"Parte del merito - spiega Alberto Piatti, direttore Dipartimento formazione e apprendimento - va anche all'ampiamento dell'offerta del DFA, che ora permette anche a non laureati in matematica (ma comunque laureati in materie scientifiche) di poter specializzarsi e insegnare quindi matematica.
Gettonatissime italiano, educazione visiva, scienze naturali ed educazione fisica. Quest'anno sorprende il numero di candidati per la matematica (58, è un record) e per il tedesco (25). Nonostante questo aumento i due profili sono sempre i più ricercati, anche in vista del superamento dei livelli A e B, con la sperimentazione della co-docenza che inizierà a settembre. E proprio per la partenza di quest'ultima, gli stessi studenti del DFA "potranno dare una mano grazie alla formazione a tempo parziale", spiega Alberto Piatti.
La carenza di docenti sembrerebbe quindi essere scongiurata, almeno per il momento.