Stando a un'inchiesta svolta nel 2011, solo il 73% dei collaboratori dell'amministrazione federale lavora nella lingua ufficiale di propria scelta.
L'applicazione dell'articolo 9 della legge sulle lingue (diritto di lavorare nella propria lingua), risulta così ancora carente, indica oggi il Dipartimento federale delle finanze (DFF).
Il DFF è convinto che il numero crescente di partecipanti ai corsi di lingua, in particolare di italiano, e il potenziamento dei servizi di traduzione contribuiranno a raggiungere in breve tempo gli obiettivi fissati in merito alla promozione del plurilinguismo.