Circa 300 persone giovedì hanno partecipato, al PalaCinema di Locarno, alla terza edizione della Giornata cantonale delle start-up, l’evento che mira a favorire l’incontro tra start-up e investitrici e investitori, stimolando la cultura dell’innovazione in Ticino. Per questa edizione le discussioni si sono concentrate su come colmare il divario di genere nel mondo delle startup, sostenendo le donne fondatrici.
In Ticino si stima che ci siano tra le 200 e le 300 start-up, ma solo una minima parte, si parla di circa il 13%, ha una direzione femminile. La strada per migliorare l’accesso all’imprenditoria ad alto tasso innovativo alle donne è quindi ancora lunga.
Il lato femminile delle start up ticinesi
Il Quotidiano 28.03.2024, 19:00
L’evento odierno, organizzato dalla Divisione dell’economia del DFE con la Fondazione Agire, è stato aperto dal consigliere di Stato Christian Vitta: che ha sottolineato come “il potenziale femminile sia una risorsa preziosa, da valorizzare ulteriormente anche in ottica di mercato del lavoro”.