È iniziata lunedì la Scuola di polizia a Giubiasco, e "la novità più importante di quest'anno - spiega il capitano Cristiano Nenzi, capo della formazione della cantonale - è che abbiamo ben un 20% di aspiranti di sesso femminile". Su un totale di 50 allievi, le donne sono infatti ben nove. "È un po' realizzare un sogno nel cassetto che avevo da sempre - dice una di loro - "Essere al servizio delle persone e aiutarle".
Tra prove della divisa e presa di impronte digitali, hanno cominciato il loro percorso 23 candidati alla cantonale, 6 alla giudiziaria, 15 alle comunali, 2 ai trasporti, 3 alla polizia cantonale grigionese e uno alla polizia militare.
Sarà l'ultima formazione a durare solo 12 mesi, perché dal 2020 il corso verrà prolungato di un anno. "Ci si aggiorna costantemente - prosegue il capitano Nenzi - e negli ultimi tempi abbiamo un altro tipo di reati emergenti di cui tener conto: dal terrorismo a situazioni come la strage sventata alla commercio".
I candidati erano circa 200, e la selezione ha dovuto tener conto di molti fattori, non da ultimo il comportamento sui social. "È stato difficile", dice il giovane David, "Ma ora: sotto a chi tocca".
Primo giorno per la scuola di polizia
Il Quotidiano 04.03.2019, 20:00