Il Governo grigionese sosterrà i comuni affinché la popolazione possa continuare a beneficiare nel modo più ottimale possibile dei servizi postali. Lo si legge in una risposta dell'Esecutivo a un'interpellanza parlamentare, divulgata oggi (lunedì).
La Posta ha annunciato lo scorso autunno la chiusura di almeno 500 uffici in tutta la Svizzera. Al momento non sono previsti licenziamenti, ma secondo il Governo grigionese è evidente che la ristrutturazione avrà come conseguenza la riduzione dei posti di lavoro a livello cantonale.
Pur comprendendo la necessità di far fonte ai cambiamenti economici e sociali, Coira afferma di avere "solo limitata comprensione" per le riflessioni strategiche del gigante giallo. Il Consiglio di Stato teme dunque che l'attrattiva di determinate zone del cantone possa calare ulteriormente.
Il Governo informa di aver già notificato alla Posta di aspettarsi l'elaborazione di progetti per dislocare impieghi nelle regioni periferiche. L'azienda è stata inoltre invitata a presentare proposte su come intende informare e coinvolgere i comuni in merito alla sua strategia futura.
ATS/ludoC