La Posta rispetta il servizio pubblico anche nelle zone discoste. In un’intervista alla NZZ am Sonntag, la direttrice Susanne Ruoff conferma l’intenzione di offrire la possibilità ai clienti di effettuare pagamenti in contanti a casa attraverso il postino.
Ruoff sottolinea che sarà un numero esiguo di persone ad approfittarne, ma tenuto conto del fatto che nei prossimi anni verranno chiusi 600 uffici postali occorre che siano considerate le esigenze delle persone di una certa età o limitate fisicamente che non sono in grado di spostarsi o rinunciano ai pagamenti online.
Questo servizio a domicilio costerà circa 20 milioni di franchi.
La direttrice conferma inoltre che il gigante giallo è pronto a consegnare una parte del suo traffico-pacchetti con i droni, e questo già a partire dalla primavera dell'anno in corso. Sarà un servizio riservato alla clientela commerciale.
ats/mas